Sono in molti a voler fare un viaggio nella Polinesia Francese per la sua unica e inestimabile bellezza. Questo è uno sterminato arcipelago che comprende ben 118 isole. Potremmo proprio dire così, dato che si trova al largo della Nuova Zelanda, quasi al centro dell’Oceano Pacifico. E se pensate di non conoscerle affatto sappiate che fanno parte dell’arcipelago isole come Tahiti, Moorea e Bora Bora. Vi è venuta voglia di saperne di più? Andiamo a scoprirle insieme.
Viaggio Polinesia Francese: quando andare
Il periodo migliore per un viaggio nella Polinesia Francese è quello meno umido, e quindi più gradevole: tra giugno e ottobre. Le temperature si mantengono calde ma mancano le piogge e l’umidità. Nei mesi di luglio e agosto, tra l’altro, si tengono molti festival folkloristici da non perdere!
Polinesia Francese: come arrivare
Per raggiungere la Polinesia Francese si usa esclusivamente l’aereo, possibilmente con compagnie come Qantas, Air France, Hawaiian Air, Air New Zealand in partenza dalle maggiori città australiane, neozelandesi, europee e americane. L’aeroporto principale per i voli internazionali è quello di Tahiti. Molti voli europei partono da Parigi con scali intermedi. Per spostarsi tra le isole, di solito, si usano piccoli aerei oppure traghetti.
Cosa vedere tra le isole della Polinesia Francese
Tra le 118 isole della Polinesia Francese, le più famose e gettonate dai turisti sono le Isole Marchesi, le Isole del Vento e le Isole Sottovento. Di base, tutte le isole hanno come attrazione la natura, le spiagge e l’acqua del mare cristallina.
Noi vi segnaliamo le più famose: Tahiti, che ospita la capitale di tutta la Polinesia Francese, la città di Papeete, è famosa per i suoi vulcani Orohena e Ronui, ha spiagge lunghissime e affascinanti. Moorea è altrettanto incantevole, con i suoi bungalow, la barriera corallina e i tanti localini romantici per gli sposini in luna di miele. L’atollo di Tetiaroa è invece il luogo in cui vissero gli ammutinati del “Bounty”.
Le isole Marchesi sono tante, e ciascuna ha una sua caratteristica unica. Noi vi segnaliamo in particolare Nuku Hiva, la più gettonata non solo per le spiagge ma anche per i monumenti come la cattedrale di pietra di Nostre Dame, l’isola di Fatu Hiva, e alcune tra le isole disabitate come Eiao o Motu One.
Bora Bora
Tra le nove isole Sottovento la più famosa è Bora Bora: per molti identificata come l’isola di Robinson Crusoe, la sua forma strana con le alte montagne al centro di una cintura di atolli la rende spettacolare! Oltre alla natura stupenda, alla barriera corallina e alle spiagge, è il centro turistico per eccellenza. Qui si svolge anche la gara internazionale delle piroghe polinesiane!
I costi del viaggio nella Polinesia Francese
I costi di un viaggio in Polinesia Francese possono variare a seconda del luogo che volete visitare, della sua fama e della sua distanza dall’aeroporto principale di Tahiti. Atterrare a Tahiti già costa “di meno”, ovvero intorno a 1.740 Euro.
Per arrivare, ad esempio, a Bora Bora occorre un ulteriore spostamento finale e il prezzo sale a 2.140 Euro a persona. Gli alloggi ovviamente sono quasi tutti lussuosi e i prezzi oscillano tra le 1.000 e le 3.000 Euro a notte!
Per risparmiare dovreste o volare con Air France, che propone prezzi più competitivi in Europa per questa meta, oppure studiare la possibilità di pacchetti speciali, offerte e sconti di stagione, o ancora prenotando all’ultimo minuto nella speranza di trovare posti.
Per risparmiare almeno sull’alloggio evitate di puntare ai resort vista mare, o ai bungalow con le palme…meglio una pensioncina in città o nella parte più interna della vostra isola preferita ma con risparmi anche di 200 Euro! In media, comunque, non potrete mai spendere meno di 1.000 Euro per questa vacanza
Consigli utili per una vacanza nella Polinesia Francese
I documenti di viaggio necessari per entrare in Polinesia Francese sono: passaporto valido fino a 3 mesi dopo il vostro arrivo e biglietto di ritorno del vostro volo. Ma un consiglio sentito è quello di dimostrare (con carte di credito, assegni o altro) che siete in grado di mantenervi durante la vacanza, potrebbe essere una condizione richiesta per farvi passare la dogana.
Se volete muovervi da soli e spendendo poco, usate gli autobus locali (e abbiate pazienza per il costante ritardo) oppure affittate motorini e biciclette. In alcune isole affittano cavalli!
Su queste isole si parla francese, ma potete usare anche l’inglese per farvi capire. La moneta è il Franco ma è stato “assimilato” dall’Euro, essendo un territorio dello stato francese, quindi anche la nostra moneta è utilizzabile. Non vi resta che fare il biglietto e…partire per il paradiso!