La sushi-mania è inarrestabile e ormai ha contagiato un po’ tutti. Sarà il binomio gusto e salute ha fare gola, ma sicuramente anche la bellezza di questo piatto è un fattore che concorre a renderlo irresistibile. Dargli quell’aspetto non è poi così complicato.
Basta reperire gli ingredienti giusti e metterci un po’ di impegno per realizzare dei perfetti sushi roll fai da te. Ma prima di vedere come prepararli nel dettaglio, vale la pena di ripercorrere la storia di questo piatto tipico per scoprire che il sushi non è nato in Giappone. Le sue origini sono da trovare altrove, anche se è proprio nel continente giapponese che questa pietanza ha avuto l’apice del successo e si è diffusa in tutto il globo.
Origini e storia del sushi: un piatto cino-coreano
La nascita di questo piatto tipico giapponese ha avuto luogo nei vicini paesi asiatici: con tutta probabilità il sushi è arrivato nel Sol Levante dalla Cina o dalla Korea. Ciò non deve stupire, perché in realtà la cultura giapponese è stata influenzata da quelle circostanti come è normale che sia. Il sushi non nasce nemmeno come piatto, ma come tecnica di conservazione. Allora il problema della conservazione del cibo era all’ordine del giorno, soprattutto per alimenti facilmente deperibili come la carne e il pesce.
Il sushi era una tecnica che prevedeva l’eviscerazione del pescato e la sua salatura, con successiva conservazione in mezzo al riso cotto. Questa pratica arrivò in Giappone intorno al 1300. Da qui ne derivò la formulazione di un piatto conosciuto come “Namanare”, ovvero l’antenato del sushi moderno, il quale venne sviluppato solo intorno alla fine del 1800. Da quel momento in poi ebbe una diffusione a macchia d’olio fino ad arrivare ai giorni nostri: oggi il sushi è conosciuto e apprezzato ovunque nel mondo.
Tipi di sushi: roll, nigiri e gunkan
Esistono diversi tipi di sushi, ognuno dei quali ha una composizione caratteristica. La prima tipologia è il roll, il più conosciuto di tutti e chiamato anche “makisushi”. In questo caso si parla del classico involtino di riso e sesamo avvolto intorno alle foglie di alga. Naturalmente le ricette sono molte e dunque l’involtino può contenere una grande varietà di alimenti al suo interno.
Il secondo tipo di sushi è il “nigiri”. Questa è la ricetta più semplice di tutte: consiste in delle semplici polpette di riso condite con il pesce fresco.
Il terzo e ultimo tipo di sushi è il “gunkan”: una sorta di via di mezzo, che prevede la creazione di cestino formato dall’alga al cui viene inserito il riso assieme ad altri ingredienti.
L’incavo del gunkan può, infatti, essere riempito con ingredienti quali le uova di pesce o la tartare. La ricetta che andremo a vedere oggi riguarda il makisushi, che ha una preparazione più complessa e un gusto inconfondibile.
Come preparare i sushi roll (makisushi)
Si parte innanzitutto dagli ingredienti, che devono essere di qualità. Specialmente il pesce, che può essere comprato nei negozi specializzati oppure ordinato presso una pescheria online come quella di Easycoop, dove si possono trovare tantissimi tipi di pesce, oltre alle confezioni di sushi roll già pronte. Per una ricetta genuina e fai da te, ecco cosa serve per preparare il makisushi:
- Stuoietta di bamboo con pellicola trasparente
- Alga Nori divisa in due sezioni
- Riso Gohan (300 gr)
- Wasabi
- Zenzero
- Avocado
- Salsa di soia
- Semi di sesamo e Crab
Per quanto concerne la preparazione, bisogna innanzitutto stendere la stuoietta sul tavolo e posizionare sopra di essa la sezione della foglia di alga. A questo punto arriva il momento di prendere il riso freddo e di stenderlo sull’alga stessa procedendo da sinistra verso destra. Ora si può condire il riso, cospargendolo con una manciata di semi di sesamo in modo da creare una striscia nel mezzo.
L’alga va poi capovolta e condita con il resto degli ingredienti tagliati in lunghe strisce, che vanno posizionate esattamente al centro e per intero. Fatto ciò si deve arrotolare l’alga, dando al composto una forma quadrata. Lasciare in posa per qualche istante e procedere con cautela tagliando il rotolo ottenuto a fettine per realizzare dei cubetti.
Alcuni consigli utili? Mai esagerare con le quantità di riso e mai stendere l’alga dal lato opaco, che andrebbe rivolto verso l’esterno. Realizzare il sushi fai da te è davvero semplice e divertente.