Nel momento in cui si fa riferimento ai capannoni industriali, si parla ovviamente di ambienti che hanno una notevole estensione, dal momento che occupano superfici di tutto rispetto. Ecco spiegato il motivo per cui, durante la stagione invernale, quando bisogna trovare soluzioni adatte per poter diffondere calore in tutta la struttura, non è mai semplice individuare la soluzione più adatta.
D’altro canto, in realtà ci sono numerose opzioni tra cui scegliere, come ad esempio i generatori di aria calda che sono disponibili sul portale www.centroverderovigo.com. Proviamo a comprendere meglio quali sono le valutazioni da fare e come orientarsi sul prodotto più efficace per le proprie esigenze.
Qualità dell’aria e gli altri aspetti da valutare a fondo
Il primo passo è inevitabilmente quello di sottolineare come la qualità dell’aria non deve mai e poi mai passare in secondo piano, dal momento che si tratta di un aspetto che si riflette direttamente sulla salute e sul benessere di tutti coloro che lavorano in quel determinato ambiente. Al contempo, è chiaro che per poter scegliere la soluzione migliore ci si deve far guidare anche da altri elementi, come ad esempio i costi, i consumi di energia, la resa e così via.
Nella maggior parte dei casi, all’interno di un capannone non c’è la possibilità di impostare la temperatura desiderata da mantenere in quel determinato ambiente, come invece avviene in un’abitazione privata ad esempio. Il motivo è semplice, dato che si tratta, spesso e volentieri, di ambienti aperti, in cui il riscaldamento non incontra alcun tipo di barriera e lo spazio occupa una superficie importante anche in altezza. Di conseguenza, è facile che il calore si disperda in modo del tutto repentino.
Come si può facilmente intuire, tali ambienti industriali spesso rappresentano la struttura dove vengono fatte circolare le merci. È altrettanto pacifico, quindi, che il portone di accesso viene aperto e chiuso in un gran numero di occasioni durante la stessa giornata. Anzi, spesso e volentieri viene anche lasciato sempre aperto. In questi casi, è facile notare come la dispersione del calore sia praticamente costante. Nel corso dei mesi della stagione invernale, proprio per via della natura dell’ambiente e della funzionalità per cui viene usato, l’aria fredda penetra al suo interno fin troppo facilmente, dal momento che non può contare su un alcun tipo di sistema di isolamento.
Le migliori soluzioni da sfruttare
Dando uno sguardo a tutte le varie soluzioni e sistemi che sono presenti sul mercato, ce ne sono parecchi che potrebbero fare al caso vostro. Si tratta, tra gli altri, di generatori di aria calda per capannoni, che possono funzionare con un motore che va a gasolio oppure a gas metano, le stufe a resistenza elettrica, le stufe a raggi infrarossi e le pompe di calore.
Ciascuna soluzione, come si può facilmente intuire ha dei pro e dei contro. La scelta finale varia inevitabilmente in base a quelle che sono le proprie preferenze e necessità. Ad esempio, le stufe elettriche hanno il grande vantaggio di essere molto semplici da usare e non necessitano di installazioni specifiche o particolari, ma d’altro canto consumano un bel po’ di energia.
Le stufe a raggi infrarossi, invece, rappresentano una soluzione più adatta per la produzione di calore mirato, i consumi sono più bassi di circa il 60% in confronto alle stufe elettriche, con un rendimento molto più alto, ma i costi di installazione sono notevoli. I generatori a gas sono attrezzature di tipo senz’altro più professionale e sono in grado di adeguarsi senza troppi problemi anche ad ambienti particolarmente estesi e vengono proposti in commercio in varie tipologie e versioni, tra cui modelli elettrici, modelli di dimensioni maxi e anche dei modelli più pratici in quanto portatili.