Ricordi di Cina: un’esperienza unica raccontata dal #diariodiviaggio di Viaggi Imperfetti!

Ricordi di Cina: un’esperienza unica raccontata dal #diariodiviaggio di Viaggi Imperfetti!



Caro diario. Storia di un sogno che è diventato realtà. Storia di un viaggio in Cina programmato per mesi e desiderato da anni. Quando ho finalmente acquistato i biglietti aerei per Pechino, ho capito che ormai ero in ballo…e dovevo ballare.

La Cina me la sono costruita pezzetto dopo pezzetto: tre settimane a disposizione e un territorio enorme sul quale disegnare il mio percorso che, una volta stabilito, ha dato il via a tutte le incombenze necessarie, dal visto agli alberghi, voli interni e spostamenti in treno.
Tanti libri, storie di viaggio che mi hanno nutrito l’anima e la mente ancor prima di partire e poi finalmente la partenza e la consapevolezza, una volta atterrata, che nulla avrebbe potuto davvero prepararmi alla Cina.
L’emozione di arrivare a pochi metri dai guerrieri dell’Esercito di Terracotta (leggi 8000 guerrieri vi aspettano in Cina) e passeggiare tra i viali della Città Proibita era messa in conto(leggi l’approfondimento sulla città proibita di Viaggi Imperfetti ).
Meno quella di entrare in contatto con persone con una storia millenaria alle spalle e un presente già proiettato al futuro e pieno di contraddizioni.
Un esempio? I cinesi si collegano a Baidu, comprano su Alibaba e condividono emozioni e racconti attraverso Weibo. Facebook è oscurato, così come Google, Messenger o Twitter. La censura non è un gioco ed è bello scoprire realtà come il 798 Art District di Pechino, ex zona industriale in disuso, dove le persone condividono arte, idee, pensieri e magari una tazza di tè.
Comunicare non è facile, in pochi parlano in inglese. Eppure è sempre stato sufficiente un sorriso e lo sforzo di scambiare un paio di parole sgangherate in cinese per sbirciare nel quotidiano del popolo cinese. Esperienze come quella di raggiungere la Grande Muraglia insieme a centinaia di persone del posto invece che su un comodo minivan non hanno prezzo. E persino imparare a mangiare secondo usanza “aiutata” dagli altri avventori di un locale è stato divertente (scopri di più nell’articolo Hot pot Experience)
Volete saperne di più? I cinesi fanno taiji al mattino? Ed è vero che amano grilli e merli? Parliamone su viaggimperfetti.com nella sezione dedicata al mio viaggio in Cina. Un grazie speciale a A Flavour Suitcase per questo spazio…perché chi ama viaggiare sa che “insieme” è molto più divertente!
Se volete scoprire di più su Viaggi imperfetti, seguiteli anche sui Social! 
Grazie a Viaggi Imperfetti e vi aspetto per il Prossimo #DiariodiViaggio!
Silvia 🙂