Quanti di voi sapevano che a Roma ci fu anche…una imperatrice? Ebbene sì, ciò avvenne alla fine del periodo di gloria dell’Impero Romano, nel V secolo dopo Cristo, ed era una donna nata a Costantinopoli e figlia dell’imperatore Teodosio: Galla Placidia. Trovatasi al centro di intrighi di corte che la portarono anche a dover fuggire, quando tornò al potere gestì quasi da sola gli anni di regno in attesa che crescessero i figli avuti dal generale Costanzo! Il monumento che la ricorda alla storia umana si trova a Ravenna.

Mausoleo di Galla Placidia: storia

Una leggenda narra che fu la stessa imperatrice reggente Galla Placidia a volere la costruzione del Mausoleo. Un’altra storia molto amata dagli abitanti di Ravenna, dice che il corpo imbalsamato della sovrana che sarebbe stato tenuto nel mausoleo per secoli finché distrattamente un devoto non fece scoppiare un incendio che lo distrusse! La storia documentata, invece, ci dice che Galla Placidia riposa a Roma dal 450. Certamente, però, l’edificio in mattoni che sorge accanto alla Basilica di San Vitale è una tomba imperiale che risale alla prima metà del V secolo.

Struttura del Mausoleo

mausoleo Galla Placidia Ravenna

Il Mausoleo di Galla Placidia è un edificio massiccio, a forma di croce latina con il lato verticale più lungo di quello orizzontale. Costruito in mattoni di argilla e laterizi, ha notevoli spessori di mura e una base quadrata in alto che regge gli archi su cui si forma la imponente cupola. L’orientamento della croce che forma l’edificio è da oriente verso occidente, un segno evidente delle antiche aspirazioni dei sovrani dell’Impero d’Oriente sempre rivolti verso Roma.

Mausoleo di Galla Placidia cosa vedere?

Mausoleo Galla Placidia Ravenna

Dentro, il mausoleo custodisce tre imponenti tombe in marmo, di cui la più antica (di epoca antico-romana) si trova al centro della croce mentre le altre due –ciascuna in uno dei bracci- risalgono al IV e V secolo dopo Cristo.

Le decorazioni sono spettacolari e tutte realizzate a mosaico con tessere colorate e dorate. Subito all’ingresso, in alto, colpisce la figura di Cristo Buon Pastore e poco più in là quella di San Lorenzo che subisce il martirio sulla griglia rovente.

Mausoleo Galla Placidia

Questa figura è sicuramente più moderna di quelle intorno alla cupola, in quanto regge nelle mani i Quattro Vangeli (non ancora conosciuti ai tempi di Galla Placidia). La cupola è decorata con una grande croce dorata su sfondo blu e circondata da quattro coppie di apostoli nelle lunette e da quattro simboli cristiani (tratti dal libro di Ezechiele e dell’Apocalisse) nei pennacchi.

Come arrivare e come visitare il Mausoleo

Per prima cosa dovete arrivare a Ravenna: in automobile o con gli autobus, seguendo le autostrade A14 da nord, la A14 e poi le superstrade E45 da sud oppure la Statale 16 Adriatica e la Statale 309 Romea per chi arriva dalla costa.

In treno – cambiando convogli a Roma o a Firenze- si scende senza problemi alla stazione cittadina. Se invece arrivate in aereo, il più comodo è l’aeroporto di Bologna oppure il “Ridolfi” di Forlì. Per raggiungere il mausoleo in centro storico chiuso al traffico affidatevi ai bus autorizzati o andate a piedi.

Si può visitare il mausoleo ogni giorno dalle 9 alle 19 (in estate, a volte, anche di sera, dalle 21 alle 23) al costo di 9.50 Euro, ridotto 8.50 per ragazzi dai 10 ai 18 anni. Entrano gratis i bambini di età inferiore a 10 anni, i residenti, i disabili, le guide e gli accompagnatori.