Se dovessimo stilare una classifica delle migliori nazioni d’Europa da girare in moto, l’Italia sarebbe senza dubbio ai primissimi posti. Lungo la pensiola si possono trovare tutti gli scenari adatti ai bikers, oltre ad un clima spesso ideale. Una delle regioni più amate da questo punto di vista sono le Marche: qui, come in altre zone del centro-nord Italia, si può passare in breve tempo dal mare alla montagna, attraverso le morbide colline e facendo qualche puntata tra gli antichi borghi medievali dell’entroterra.
Tanti itinerari diversi, tanti luoghi da scoprire, approfittando anche dei sapori della terra durante le soste. Oltre 9mila chilometri quadrati che nascondono bellezze di ogni tipo, sia sul litorale adriatico che nelle zone più interne della regione. Se stai cercando i migliori accessori moto a prezzi vantaggiosi, su Yeppon puoi trovare la soluzione che fa al caso tuo, basta trovare la pagina dedicata alle due ruote e spulciare tra e tante offerte a disposizione per fare un acquisto sicuro e conveniente. A questo punto siamo pronti per il nostro viaggio in moto nelle Marche: partiamo!
Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto: storia, cultura e spiagge
Iniziamo il nostro tour in moto dal sud delle Marche, dove incontriamo la prima provincia: Ascoli Piceno. Si tratta di un autentico gioiellino incastonato a 154 metri sul livello del mare, attorniato da un paio di montagne (montagna dell’ascensione e montagna dei fiori) e un due aree naturali protette (parco nazionale del Gran Sasso e sud e parco nazionale dei Monti sibillini a nord ovest).
L’approdo nella cittadina picena può avvenire attraversando uno di questi luoghi naturali, entrambi affascinanti. Una volta giunti ad Ascoli, vale la pena fare la prima sosta per fermarsi ad ammirare le bellezze rinascimentali racchiuse nel centro storico. Una passeggiata che vi lascerà sorspresi dalla magnificenza del travertino e delle torri gentilizie degli antichi edifici piceni. Giusto il tempo di assaggiare la famosa oliva all’ascolana, piatto tipico di rilevanza nazionale, e si riparte alla volta di una nuova meta.
Scendiamo verso il mare e in pochi chilometri ci troviamo a San Benedetto del Tronto, una delle località turistiche più gettonate per le estati marchigiane. Qui possiamo attraversare il lungomare, contraddistinto dalla presenza di grandi palme (San Benedetto è conosciuta anche come Riviera delle Palme, da cui prende il nome lo stadio locale). Continuando lungo la statale adriatica, ecco Grottammare e Cupra Marittima, altre due località di sicuro interesse. Il nostro consiglio è quello di fare una sosta a Grottammare, comune arroccato a picco su mare, che gode di scorci e panorami notevoli e di un centro storico tra i più visitati della regione.
La parte centro-settentrionale delle Marche
Continuando a guidare verso nord, ecco che torviamo le prime colline marchigiane, sulle quali è piacevole “adagiarsi”. Siamo nel territorio di Macerata, nella parte più interna delle regione. Qui possiamo apprezzare i colori e gli odori nella lunga distesa di campi perfettamente coltivati, prima di fare una breve visita al centro storico della città. Da non perdere lo Sferisterio, famoso teatro all’aperto di origine romana.
Dopo questa visita le scelte sono due: riprendere l’adriatica o spingersi ancora un po’ verso l’interno alla scoperta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Noi consigliamo di optare per questa seconda opzione, che regala paesaggi e itinerari (seppur aspri) perfetti per una gita in moto. Se si sceglie di riprendere la strada verso l’adriatica, si giunge lungo la Riviera del Conero, famosa per le sue spiagge incontaminate. Se cercate un borgo da visitare, la scelta può ricadere su Loreto (a sud della provincia di Ancona) o Corinaldo (situata più nord). Se invece volete proseguire lungo la statale, potete attraversare le località balneari di Senigallia e Fano e giungere fino a Pesaro, per poi fare un salto nei comuni collinari di Urbino o Gradara, dove spicca il famoso castello di Paolo e Francesca.