Non si sa bene quando né come ma ad un certo punto della storia, una enorme frana proveniente dal Monte Sasso del Signore -in Alto Adige-andò a ostruire il corso del fiume Braies.
Così si formò l’omonimo lago che oggi abbellisce questo angolo della provincia di Bolzano, con la sua bellezza naturale ma anche col suo carico di storia.
Qui infatti, nell’aprile 1945, un gruppo di prigionieri politici rimase sotto sequestro dei tedeschi con la minaccia continua di fucilazione. Dopo lunghe trattative furono tutti liberati e oggi esiste un museo che ricorda questo evento presso l’hotel Pragseer Wildsee.
Lago di Braies leggenda
Intorno al lago Braies aleggia una antica leggenda… Pare infatti che moltissimi anni fa, quando i primi allevatori si stabilirono sulle rive del lago, le popolazioni indigene offrirono loro il benvenuto con un piccolo tesoro in oro. Gli allevatori, convinti che l’oro fosse sparso ovunque nella valle, cominciarono a fare incursioni e scorribande alla ricerca del metallo prezioso. Gli indigeni allora si affidarono al potere dei loro dei che fecero sgorgare, in una notte, decine di sorgenti d’acqua dal sottosuolo e così la mattina seguente un gigantesco lago separò definitivamente le terre degli allevatori da quelle delle popolazioni originarie.
Cosa fare a Braies
Non ci si annoia di certo al lago di Braies. Ogni paese o hotel dei dintorni offre al turista servizi di ogni genere e avrete la possibilità di godervi il territorio sia in estate che in inverno.
Si può sciare quando c’è la neve, oppure fare escursioni nei boschi -a piedi o a cavallo- nelle stagioni calde. Per i più coraggiosi si organizzano arrampicate sul monte Croda Becco. Per i pigri, invece, esistono molti locali dove sedersi con il panorama del lago davanti e consumare gli ottimi salumi e formaggi altoatesini.
Potete trovare alloggio un po’ ovunque, ma gli alberghi più famosi sono Pragseer, Hotel Erica, Hotel Gaisl, Bagni di Braies.
Lago di Braies…ma non solo!
Lungo 1,2 km, per una larghezza di 400 metri e una profondità di 36, il lago di Braies raduna sulle proprie coste e nei dintorni diversi paesi, numerosi rifugi, hotel, baite e tantissima natura. Se avete visto la serie TV con Terence Hill “A un passo dal cielo” qui vi troverete a casa perché è stata girata proprio su queste sponde e riconoscerete molti paesaggi.
Se amate la montagna non avrete che da esplorare i dintorni: dal comune di Braies, antica stazione termale romana ai confini dell’Impero, alla stessa Villabassa, fino a Tesido e Monguelfo. Non lontanissimo dal lago si trova anche Brunico.
Lago di Braies: come arrivare
Il nome tedesco di Braies è proprio “Pragsee” per cui non stupitevi se troverete questa parola un po’ ovunque nei dintorni. Per arrivare al lago, che si trova all’interno del Parco Naturale Fanes-Sennes, dovrete percorrere la Statale 49 per Brunico e Villabassa. Da Villabassa partono escursioni e mezzi per il parco e per il lago.
Se arrivate in aereo, atterrate a Verona o a Venezia. Dai principali scali è possibile prendere anche autobus e treni diretti verso le Dolomiti, verso Bolzano e verso altri centri altoatesini vicini al lago di Braies.
E voi siete stati al lago di Braies? Lasciateci un Commento 😀
Alla prossima
Silvia