Aperta dal 9 novembre al 9 marzo del 2018, la mostra dedicata a Johann Joachim Winckelmann è ospitata dai favolosi Musei Vaticani, organizzata con data di apertura e chiusura in occasione dell’anniversario di nascita e morte di questo famoso intellettuale. La mostra prende semplicemente il nome di “Winckelmann capolavori diffusi nei Musei Vaticani”, l’esposizione è curata da Claudia Valeri e Guido Cornini, mentre l’allestimento è a cura di Roberto Pulitani.
La mostra documenta quanto la collezione presente all’interno dei musei vaticani sia stata fondamentale per gli scritti, gli studi e le teorie formulate dall’archeologo e intellettuale tedesco. Il pensiero e gli scritti di Winckelmann a loro volta hanno poi influenzato generazioni di studiosi.
Lo studioso, in realtà non visitò mai i Musei Vaticani così come si presentano oggi, ma durante la sua permanenza a Roma ebbe la possibilità di studiare a fondo le opere che al momento si trovano nella collezione vaticana, in quanto aveva anche una conoscenza perfetta del greco antico. Lo scopo dei suoi studi era conoscere l’arte e la pittura antica e secondo lui, il luogo migliore era proprio Roma. Durante questo soggiorno, concepì diverse teorie, ma non solo egli diventò anche Custode del Museo Profano e Commissario delle Antichità della Camera Apostolica.
Il percorso dedicato a Winckelmann all’interno dei musei vaticani
Il percorso che si può vedere all’interno dei musei vaticani, prevede un percorso tematico inserito nel normale itinerario del museo, ma si potranno trovare in ben 21 aree degli approfondimenti dedicati allo studioso. Inoltre, nella sala XVII della Pinacoteca sarà possibile visionare ben quattro focus, e anche un filmato che permette di comprendere al meglio il contesto storico culturale dell’epoca e poi si possono trovare anche alcuni degli scritti di Winckelmann. Durante questo nuovo percorso si riesce a vedere le opere d’arte sotto una nuova prospettiva, si potranno leggere seguendo le deduzioni di Winckelmann uno dei padri fondatori dell’archeologia oltre che grande esperto e pioniere anche nel campo della storia dell’arte. Tutte le opere dedicate a questo percorso sono segnalate con una W e facilmente rintracciabili mentre si godono naturalmente le bellezze classiche dei Musei Vaticani.