Dublino è una città che ha tantissimo da offrire ai suoi turisti. La capitale irlandese dà sempre presenta un fascino unico, sotto diversi aspetti. Proprio per questo motivo, negli ultimi anni, il turismo ha visto un incremento notevole, dovuto non solo ai suoi innumerevoli pub e al famoso clima conviviale.
In molti scelgono di visitare Dublino per ripercorrere i luoghi vissuti da grandi divi del rock nati in città; altri preferiscono scoprire la bellezza del libro più antico di Irlanda alla Trinity Library; c’è chi desidera vivere appieno la vita nei pub irlandesi e scoprire il Guinness Storehouse, infine non mancano coloro che raggiungono Dublino per la famosa festa di San Patrizio.
Oggi non sono qui per parlarti di cosa vedere in città, ma voglio raccontarti alcune simpatiche curiosità!
Pronto? Allora, scopriamo insieme alcune curiosità su Dublino!
1-Il nome della città di Dublino
Prima di prendere il nome di Dublino, la città si chiamava “Baile Atha Cliath” che significa letteralmente la “città del guado e del graticcio”.
Il secondo nome attribuitogli è invece “Dubh Linn”, questa espressione in gaelico antico significa “stagno nero”. Il nome “Dubh Linn”-da cui poi deriva Dublin (Dublino)- è il richiamo a una piscina che tempo fa si trovava nel giardino del Castello di Dublino.
Oggi il giardino del castello, spesso viene impiegato come pista di atterraggio per gli elicotteri, principalmente in occasioni speciali come la visita della Regina Elisabetta II.
2-I fiumi e i ponti di Dublino
Tra le curiosità su Dublino non può mancare una sui suoi fiumi e ponti!
Dublino è ricca di fiumi, torrenti e affluenti questi sono circa 46, mentre nella contea di Dublino sono in tutto 120. Liffey River è il più grande e divide la capitale in due zone: sud e nord. Il fiume Liffey prevedeva pochi ponti per i collegamenti della città da un lato all’altro, e molto spesso il passaggio andava pagato. Negli ultimi anni i ponti si sono triplicati, principalmente per agevolare gli abitanti della città, che ha subito una forte crescita demografica. Di tutti i ponti di Dublino però, due sono davvero molto importanti.
Il primo è l’O’Connell Bridge, l’unico ponte in Europa che presenta le misure identiche di lunghezza e larghezza. Questo è stato costruito nel 1863 in sostituzione del ponte in legno del 1801, che prima della restaurazione era sostenuto solo da una struttura di corsa, e il passaggio era consentito a una sola persona per volta.
Il più famoso ponte di Dublino, invece è l’Ha’ penny Bridge, un ponte di ferro che deve il suo nome al pedaggio di mezzo penny necessario per attraversarlo.
Dublino e la Guinness
La prima cosa che viene in mente quando si viene a Dublino è proprio la Guiness! Quando si va a Dublino ci si deve recare obbligatoriamente al Guiness Storehouse, un museo dedicato alla sua storia e alla produzione della birra.
La storia è molto interessante, narra che la fabbrica di birra venne acquistata nel 1759 da Arthur Guinness. Oggi la birra è prodotta ancora in quello stabilimento. Il marchio produce diverse varietà, la più famosa rimane la birra rossa scura.
La birra riveste un ruolo così importante, che dopo una donazione di sangue non offrono biscotti, cornetto e caffè, ma il donatore riceve una bella pinta di Guinness che permette di sostituire il ferro perso durante la donazione!
Ultima piccola curiosità su Dublino, e naturalmente sulle sue birre, i suoi marchi più famosi sono: Guinness, Murphy e Beamish. Forse però, ti dispiacerà sapere che la Guinness è stata acquistata dall’azienda brittannica Diageo, mentre gli altri due marchi sono della Heineken international.
I pub di Dublino: alcune curiosità
I pub sono certamente l’icona di Dublino, innanzi tutto devi sapere che la parola pub è l’abbreviazione di “Pub-lic House”, ossia un luogo dove incontrarsi, comunicare e scambiarsi informazioni.
Se desideri bere una pinta di birra nel più antico bar di Irlanda devi andare al Brazen Head, questo si trova lungo il fiume Liffy, nelle vicinanze del quartiere di Smithfield e risale al 1198!
Se sei appassionato di cinema, e di western, ti farà piacere sapere che Sergio Leone ha girato alcune scene di un suo film in Baggot Street nel pub di James Toners. Il film è “Duck, you sucker!”. Se decidi di entrare all’interno del Pub, e io te lo consiglio, potrai vedere le foto di alcune scene girate appese sul muro.
Un’altra cosa interessante è la presenza nella città del più piccolo pub del mondo. Effettivamente Dublino è ricchissima di pub, quindi ti starai chiedendo quale sia. Eh bene, se vuoi vedere il pub più piccolo del mondo devi andare in Dawson Street al Dawson Lounge.
Curiosità su Dublino: l’arte, la musica e la letteratura
Dublino ha dato i natali a tantissimi personaggi famosi. Tra questi troviamo scrittori come: George Bernard Shaw (l’unico al mondo ad aver vinto un Oscar e un premio Nobel), James Joyce, Oscar Wilde, Bram Stoker, etc…
La musica è davvero un aspetto molto importante per la città, infatti sono diversi i musicisti e gli appassionati che la raggiungono per rivivere i luoghi che hanno ospitato e visto nascere grandi artisti come: Bono degli U2, Sidnead O’Connor…
Ci sono tante band pop e rock nate a Dublino come: Boyzone e Westlife, gruppi rock come gli U2, The Script e My Bloody Valentine, la band indie folk Kodaline e la band heavy metal Thin Lizzy.
Che lingua si parla a Dublino?
Una curiosità su Dublino che risponde a una domanda che si fanno in tanti è: quale sia la lingua parlata in città. Molti erroneamente prima di partire pensano che si parli esclusivamente inglese in città. In realtà, anche se la lingua principale è l’Inglese, in realtà l’irlandese è riconosciuto dalla Repubblica d’Irlanda come la prima lingua ufficiale e nazionale. Ma i dublinesi veri non parlano né inglese né irlandese, ma bensì il Dublinese! Questo è un gergo della città che presenta espressioni particolari e dissonanti. Ad esempio: “I’m out drinking!” in dublinese viene detto “I’m on the lash”.
Il Trinity Collage
Non sempre ci si reca nelle Università cittadine come turisti, ma il Trinity Collage non è solo un istituto universitario. Innanzi tutto questo vanta celebri laureati come: Oscar Wilde, Jonathan Swift e Bram Stoker ( lo scrittore di Dracula); naturalmente questo non è l’unico motivo che porta sempre più turisti a visitare la città.
La biblioteca del Trinity Collage è un sogno ad occhi aperti per chi ama i libri, al suo interno la struttura presenta il Tesoro nazionale dell’Irlanda: il libro di Kells. Il libro di Kells è un manoscritto sacro che presenta al suo interno di 4 vangeli del Nuovo Testamento. Il libro d’oro venne realizzato dai monaci celtici nell’800 dopo cristo, ed è il libro irlandese più antico ancora preservato.
Il giorno di San Patrizio e la cacciata dei serpenti
Il giorno di San Patrizio è il 17 marzo in tutto il mondo. In Irlanda, questa festa assume una forte rilevanza dato che il Santo è riconosciuto come patrono della nazione. La sua festa unica e caratteristica, come l’usanza di vestirsi di verde, viene riprodotta in tutto il mondo, specialmente nei paesi anglofoni, dove ci sono diversi immigrati irlandesi di seconda o terza generazione.
La festa di San Patrizio è celebrata in onore del santo missionario cristiano, che liberò l’Irlanda dai serpenti durante il V secolo D.C. In realtà S. Patrizio non scacciò i serpenti questo è impossibile perché in Irlanda non ci sono serpenti!
Può sembrare strano ma diversi esperti hanno dichiarato che in Irlanda non ci sono serpenti nativi e originari dell’Irlanda. Questo è dovuto a particolari implicazioni che risalgono al disgelo dei ghiacciai dopo l’era Glaciale, infatti il terreno e l’ambiente sarebbe rimasto troppo freddo per dare la possibilità ai serpenti di formarsi. Il suo essere un’isola a poi impedito a questi di raggiungerla e dunque di creare specie di serpenti nativi irlandesi.
Dato che non vi sono serpenti nativi irlandesi è impossibile che il Patrono d’Irlanda sia divenuto famoso per aver inseguito e cacciato questi rettili. In realtà, la storia, come spesso accade, è allegorica; i serpenti rappresentano il simbolo del male, quindi molto probabilmente la cacciata fu degli infedeli e non dei serpenti.
Chiudo i miei consigli su Dublino con un’osservazione: la città è considerata da molti in luogo dedicato esclusivamente al divertimento, ai baccanali e ai giri nei pub. Questa in realtà presenta un patrimonio artistico, letterario e architettonico unico, che si può scoprire solo visitandola. Se non sei mai stato in città ti consiglio di leggere il mio articolo su Cosa vedere a Dublino in tre giorni!
Alla prossima avventura 🙂
Silvia