Sofia è sicuramente una meta insolita, spesso questa piccola capitale ce la dimentichiamo, eppure nel suo piccolo in una terra antica e dalla storia travagliata, si nasconde un piccolo gioiello.
Io non amo i paragoni, penso che ogni città, paese, ogni luogo nasconda qualcosa di meraviglioso da scoprire. Lo spirito del viaggiatore prevede proprio questo la curiosità di scoprire non solo ciò che è noto ma anche ciò che non si conosce.
La curiosità spesso è la forza che ci spinge a scoprire cosa si nasconde dietro un velo, dentro un vaso, o semplicemente in una città che forse non abbiamo mai pensato di visitare. Ci sono sempre mete che sogniamo e altre che ci sorprendono all’improvviso, come è successo con Sofia.
Sicuramente vi starete chiedendo cosa vedere a Sofia, perché visitare la capitale della Bulgaria? Sicuramente uno dei primi motivi è la scoperta di una realtà completamente differente dalla nostra, la seconda per la sua bellezza, l’ordine, la pulizia e un po’ per il rigore (forse sintomo della dominazione comunista) che la contraddistingue.
Quando si arriva a Sofia si nota immediatamente(anche dai cartelli scritti in cirillico) la dominazione socialista e l’influenza russa che è penetrata a fondo in questa terra che si divide tra oriente e occidente.
Certo i principali elementi di questa antica dominazione sono stati soppiantati, ma i profili degli edifici, le chiese ortodosse e i palazzi grigi e simili a caserme sono ancora presenti.
A far comprendere come questa città si sia aperta all’occidente c’è l’abbandono della statua di Lenin sostituita con la Sveta Sofia, protettrice della città omonima.
Cosa vedere a Sofia in tre giorni?

Scavi Traci
La capitale della Bulgaria non è una città immensa, per questo motivo è possibile visitare Sofia in 3 giorni con due notti di pernotto.
Io vi consiglio di dedicare due giorni alla visita di Sofia, e uno invece per fare un tour favoloso in una zona poco lontana da Sofia al monastero di Rila.
Oltre alle varie cose da vedere che ho inserito nella lista, camminando per la città e nella metro di Sofia, potrete vedere gli scavi archeologici che raccontano le origini Tracie di Sofia. Scopriamo insieme tutti i monumenti da vedere a Sofia, e le altre attrazioni da non perdere in città!
1-Cattedrale Alexander Nevski

Cattedrale Alexander Nevsky
Tra cosa vedere a Sofia c’è sicuramente la cattedrale ortodossa intitolata ad Alexander Nevski.
Questa, come spesso succedeva durante la dominazione sovietica, non è intitolata a un santo ma bensì a un eroe nazionale russo. Questo, dunque non era certo famoso per le sue opere caritatevoli, ma per le sue gesta militari. Questo è sicuramente uno dei sintomi dell’epoca sovietica che aleggia ancora nella città.
La cattedrale costruita in stile neo-bizantino risale tra il 1882 e il 1912, quando era dedicata a due santi Metodio e Cirillo. Nel 1924 le venne cambiato il nome e questa venne così battezzata in nome di Alexander Nevsky e nessuno ha pensato dopo la caduta del blocco sovietico, di cambiarglielo.
Bisogna considerare però, che per i Bulgari almeno alla fine del 19esimo secolo fu un sollievo passare sotto la dominazione sovietica e poter scacciare quella ottomana, percepita come crudele e terribile.
Nonostante la storia travagliata, quando si guarda questa chiesta dall’esterno è possibile ammirare le belle cupole con lamina d’oro che risplende con la luce del sole. A differenza dell’esterno che è affascinante e interessante, l’interno è un po’ spoglio, però merita comunque una visita.
Un aspetto molto più interessante dell’interno della chiesa, però, è il mercatino che viene allestito nei giardini dinanzi alla chiesa. Questi sono gestiti dalle persone del luogo, l’effetto è quello di un mercatino dell’usato nel quale si possono trovare riproduzioni gradevoli ma anche tante “cianfrusaglie” dell’epoca sovietica, come targhe militari, quadri di generali, antiche macchine fotografiche e monili di poco pregio.
2-Ivan Vazov Sofia National Theater
Un luogo da visitare a Sofia è il bellissimo Teatro Nazionale di Ivan Vazov, questo è stato restaurato di recente, e presenta uno stile particolare con un bassorilievo ellenico, con una riproduzione di Apollo e varie dorature laminate che lasciano splendere il frontone della facciata. Il Teatro è stato dedicato a uno dei patriarchi della letteratura bulgara, Ivan Vazov, una figura molto importante per la cultura del paese.
3-Cattedrale di Santa Sofia
Tra cosa vedere a Sofia c’è sicuramente la cattedrale omonima. La chiesa è stata costruita sulle “ceneri” di antichi luoghi di culto prima di epoca tracia e poi romana. La chiesa venne edificata inizialmente nel VI secolo, per ordine del’imperatore Giustiniano I.
Questa venne edificata con pianta a croce, ma nei secoli la pianta è cambiata in quanto si sono susseguite ben 5 costruzioni, dopo quella originale.
La chiesa è stata distrutta e ricostruita varie volte, una delle quali è stata convertita anche a moschea, durante la dominazione ottomana.
Durante questo periodo però la moschea crollò e uccise l’imam, questo fu considerato un brutto segno e per questo motivo che tornò ad essere una chiesa alla fine del diciannovesimo secolo, al momento della liberazione dai turchi.
La gioia della liberazione dagli ottomani portò infatti i bulgari a issare velocemente una campana su un albero dinanzi all’ingresso della chiesa. La campana non è stata più spostata e troneggia ancora sull’albero davanti alla chiesa.
Dal punto di vista architettonico la chiesa dedicata alla saggezza divina di Dio (infatti Sofia non è inteso come Santa Sofia, ma è il termine derivante dal greco Hagia Sophia ossia saggezza divina).
Le immagini femminili che si possono notare all’interno della chiesa infatti non rappresentano Santa Sofia martire, ma rappresentano: la divina saggezza, e le altre donne sono la speranza, l’amore e la fede. Vicino alla chiesa, infine, è possibile vedere il monumento del milite ignoto bulgaro che è dedicato ai soldati caduti per la difesa della patria.
4-Statua di Sveta Sofia

Sveta Sofia
La Statua di Sveta Sofia è stata eretta di recente, infatti questa è stata realizzata nel 2000 per sostituire la statua di Lenin. La statua di Sveta Sofia è molto bella, sembra un misto tra l’immagine di Atena e quella di Sofia (sempre intesa come saggezza divina). Infatti anche Atene nella tradizione ellenica rappresenta la saggezza quindi questa figura greca con la sua corona d’alloro, la corona vera e propria, e il gufo serve proprio a identificare questo preciso concetto.
5-National Art Gallery
Da amante dell’arte tra cosa vedere a Sofia, vi consiglio di visitare la National Art Gallery. Al suo interno è possibile vedere il meglio della rappresentazione artistica bulgara. Oltre alla bellezza delle sue opere d’arte, c’è anche quella dell’edificio. Infatti, la Galleria d’arte Nazionale è ospitata dall’ex-palazzo reale che è diventato monumento culturale nel 1978.
6-Palazzo nazionale della Cultura
Il palazzo Nazionale della Cultura è molto interessante, specialmente nella zona esterna, questo è stato progettato e aperto nel 1981 in onore del 1300esimo anniversario della Bulgaria. Il centro iniziato per volere della figlia del leader comunista dell’ex Repubblica Popolare Bulgaro, è stata rinnovata da un team di architetti bulgari e stranieri.
L’intera opera architettonica è molto moderna e può essere ammirata anche esclusivamente dall’esterno grazie al paesaggio creato dinanzi al palazzo della Cultura, con fontane e giardini davvero molto interessanti.
7-Banya Bashi
Tra cosa vedere a Sofia, troviamo la moschea Banya Bashi, questa è situata nel centro della città, questa venne costruita con il sostegno finanziario del mullah Effendi Kada Seyfullah.
La moschea si presenta a base quadrata con una cupola centrale e il classico minareto. Si possono notare anche le tre piccole cupole che si presentano nella parte anteriore del complesso. La moschea realizzata in pietra e mattoni, ha una linea semplice e poco sfarzosa.
8-Il monastero di Rila

Monastero di Rila
Se vi state chiedendo cosa vedere a Sofia e dintorni, allora dovete assolutamente fare un tour al Monastero di Rila e alla Chiesa di Bojana.
Il Monastero di Rila si presenta come il più grande di tutta la Bulgaria, questo è Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1983 e dista da Sofia circa 120 km. Per visitare il monastero di Rila, potete scegliere di prenotare il tour su Get Your Guide. Il programma di questo tour prevede una visita al monastero e quella alla Chiesa di Bojana. Il tour è molto comodo e ben organizzato, il costo è di circa 30 euro.
Il monastero di Rila è stato fondato nel decimo secolo (poco lontano dal sito originale), infatti il sito odierno è stato realizzato nel 1335 da Stefan Dragolov che permise la realizzazione di un monastero vero e proprio, della chiesa e delle torri di difesa.
L’aria fresca, i paesaggi montani, la natura che circondano il monastero di Rila rendono questo luogo un po’ magico. Da vedere all’interno del monastero invece vi sono la Chiesa della Natività, il museo e la Croce di Rila un bellissimo crocifisso con iscrizioni e intagli dedicati alla bibbia.
La chiesa ortodossa bulgara di Bojana in stile medievale si trova nel paese omonimo, la chiesa patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, è famosa per i suoi affreschi di notevole pregio, tra questi vi sono 18 raffigurazioni volte a rappresentare la vita di San Nicola.
Spero che questo breve excursus su cosa vedere a Sofia in tre giorni vi sia stato utile 🙂
Fateci sapere se ci siete già stati o se state pensando di prenotare un weekend in questa bellissima ed economica città 😉
Alla prossima,
Silvia 🙂
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