Nel cuore della Romagna, ai piedi di due colli (Spaziano e Garampo) attraversata dalla via Emilia, Cesena è una città che merita una visita se si sceglie di fare un tour in questa bellissima regione, ospitale e sorridente. Cesena ha una lunga storia alle sue spalle, legata anche alla religione, infatti questa è nota anche con il nome di “Città dei tre papi”. La città infatti ha dato i natali a due papi e di un’altro ne ha ospitato il vescovado. Pronti a vivere la bellezza di questa cittadina? Allora partiamo per scoprire cosa vedere a Cesena.

Cosa vedere a Cesena?

Rocca Malatestiana #2

Quando si arriva a Cesena una delle attrazioni principali della città è il suo centro storico. Camminare per il centro storico di Cesene vuol dire inoltrarsi tra chiese e palazzi di interesse storico, culturale e artistico. La zona storica di Cesena si trova racchiusa in una cerchia delimitata dalle mure quasi intatte e dai torrioni che si trovano ai piedi della Rocca Malatestiana.

Proprio il nucleo centrale della Rocca Malatestiana che si trova circondata dal Parco della Rimembranza è una fortezza che lascia tutti stupidi per il suo stato ancora quasi intatto, per la sua mole poderosa e naturalmente per le sue torri esterne realizzate di varia forma come rettangolare, poligonale e circolare. Questa permette di fare diversi tour, infatti si può visitare la zona del castello, quella dei camminamenti interni e infine troviamo il Museo di Storia dell’Agricoltura e uno spazio espositivo per le mostre temporanee. 

Nella zona storica della città è possibile scoprire anche la biblioteca monastica conosciuta con il nome di Biblioteca Malatestiana, questa è d’importanza storica, fondata nel XV secolo e detiene due primati assoluti: la prima Biblioteca civica sia d’Italia sia dell’Europa. Questa è l’unico esempio esistente di biblioteca umanistica monastica, e oggi quando la si visita è possibile vedere ancora una struttura perfettamente conservata come anche i suoi arredi e buona parte dei suoi testi originari.

Nel 2005 l’Unesco ha riconosciuto la Biblioteca Malatestiana di grande importanza culturale e l’ha inserita nel Registro della Memoria del Mondo. All’interno della biblioteca oggi ci sono ben 250 mila volumi, oltre 700 manoscritti, tra cui il più antico risale al XVI secolo, inoltre sono presenti ben 17 mila lettere. La biblioteca dispone anche di una sezione moderna con oltre 100 mila volumi.

Un palazzo che merita di essere visto è sicuramente Palazzo Ghini. Questo si erge maestoso sul centro urbano grazie alla sua imponenza e altezza superiore rispetto ai palazzi adiacenti, il marmo d’Istria poi completa la bellezza della sua estetica esterna. Sugli esterni è possibile vedere anche gli stemmi pontifici di Papa Pio VI, mentre nella facciata interna del cortile è possibile scoprire uno degli squarci più belli della città ossia il loggiato a tre ordini con delle colonne sui lati inferiori realizzate in pietra bianca, che permettono di visionare la zona frontale della Biblioteca Malatestiana.

cosa vedere a cesena

Infine, da non perdere a Cesena troviamo la sua Piazza del Popolo, questa si trova al centro della città e sui lati è possibile vedere diverse attrazioni come: il palazzo comunale, la chiesa barocca di Sant’Anna e San Gioacchino, la rocchetta di Piazza con la loggetta veneziana e infine al centro della piazza si trova Fontana Masini, un simbolo della città. 

Dove dormire a Cesena?

Dove dormire a Cesena? Quando si va alla scoperta di una città è normale chiedersi dove alloggiare e quale struttura scegliere per passare le proprie vacanze. Per pochi giorni in città si trovano B&B e hotel anche nel centro cittadino, in questo modo si potrà scoprire la città a piedi e in poco tempo.

Se come me invece volete non solo visitare Cesena ma dedicarvi anche ai suoi dintorni, e desiderate passare una settimana o più in città allora vi consiglio di affittare una casa a Cesena, in questo modo potrete andare liberamente in giro per la città ma anche alla scoperta del resto dell’Emilia Romagna e delle sue città meravigliose.

Cosa mangiare a Cesena?

Come altre zone dell’Emilia Romagna, anche a Cesena è possibile scoprire il meglio della tradizione culinaria emiliana. Da mangiare assolutamente c’è la pasta all’uovo, come pappardelle, strozzapreti e tagliatelle, ma non solo ottimi anche i cappelletti che possono essere serviti in brodo ma anche asciutti con il ragù o con sughi più innovativi.

Oltre alla pasta che non può mancare in un pranzo tradizionale emiliano da mangiare in giro per Cesena troviamo la famosa piadina romagnola, io consiglio la farcia classica con squacquerone, prosciutto crudo e rucola. In città è ottima anche la selvaggina e non è insolito trovare piatti a base di quaglia, cinghiale o lepre.