Una delle città più conosciute della Spagna, capitale della Catalogna, dallo spirito indipendente e dall’architettura vivace, oggi sto per parlarvi di Barcellona. 

Barcellona è una città unica nel suo genere, ha un’identità così speciale che è difficile paragonarla ad altre mete sparse per il mondo. Sicuramente, la sua architettura donatagli dal lavoro intenso di architetti e artisti del XX secolo ha contribuito a dargli questo aspetto unico e originale.

E tra tutti, sicuramente, uno degli artefici di questa trasformazione cittadina è Antonio Gaudì, l’artista che ha dato vita a una e più opere simbolo della città, tra tutte la più importante: l’incompiuta, ma comunque bellissima, Sagrada Familia. 

Andiamo alla scoperta delle cose da vedere a Barcellona e delle sue attrazioni principali!

Esploriamo le cose migliori da fare a Barcellona:

1. La Rambla

 

Caotica, piena di persone che vanno e vengono La Rambla è una delle strade di Barcellona che ti conquisterà. Durante la camminata su questa via che unisce Piazza della Catalogna al Monumento di Cristoforo Colombo, sito sul lungomare, potrai incontrare artisti di strada, venditori di fiori, chioschi che vendono cibo da strade, sentirai l’odore delle “gofre” (waffle) cotti sulla piastra e potrai assaggiarne uno mentre passeggi.

Lo scenario che offre questa via è davvero unico e d’estate potrai godere anche dell’ombra dei tantissimi alberi che la costeggiano e che aiutano a rendere ancora più piacevole la passeggiata. Nelle vicinanze, verso la fine della via potrete raggiungere anche l’Acquario di Barcellona e il Centro Commerciale Maremagnum.

2. La Sagrada Familia

Come anticipato, uno dei simboli dell’architettura di Barcellona e della città stessa è proprio l’opera incompiuta di Gaudì: La Sagrada Familia. Purtroppo l’opera non è stata completata dal grande artista del XX secolo a causa di un’incidente che stroncò la sua vita.

Nonostante ciò, questa basilica rimane unica per il suo stile architettonico che è una miscela tra il tardo gotico spagnolo e l’Art Nouveau. Un capolavoro che non può essere soggetto ad unica definizione ma che basta osservarlo per rimanere a bocca aperta. Non limitarti a guardarla dall’esterno però, anche l’interno è davvero degno di nota!

3. Casa Milà

Conosciuta anche con il nome della La Pedrera, Casa Milà è stata completata da Gaudì nel 1912, ed offre un altro affaccio sull’ispirazione architettonica che guidava quest’estroso artistica. La facciata dell’edificio fa pensare un po’ all’ingresso di una cava, ma nel suo complesso è un’opera modernista che esprime al meglio la sua unicità.

4. Casa Batlló

Continuando a percorrere le opere più belle che Antonio Gaudì ha lasciato a Barcellona non può mancare una visita a Casa Battlò, un condominio creato mediante la ristrutturazione intrapresa all’inizio del ventesimo secolo.

L’edifico ristrutturato e reso unico dal genio dell’artista presenta un tetto peculiare le cui tegole fanno pensare quasi alle squame di un meraviglioso rettile, mentre le pareti sono decorate e presentano un andamento sinuoso con linee morbide che quasi incantano chi si sofferma a guardarle.

5. Il lungomare di Barcellona

Una delle caratteristiche più belle di Barcellona è l’estensione del suo lungomare. Per diversi chilometri è possibile camminare a piedi osservando il mare e la città che lo costeggia.

Se andate in città nel periodo estivo non dovete perdervi la spiaggia di Sant Sebastià sicuramente una delle più frequentate dai turisti, ma anche quella che offre maggior servizi nelle vicinanze tra bar, negozi e ristoranti. Una cena o un pranzo vista mare sul lungomare di Barcellona è un’esperienza imperdibile.

6. La Boqueria

Il mercato di Sant Josep de la Boqueria conosciuto semplicemente con il nome di La Boqueria è il più grande mercato aperto al pubblico della città e si trova nel quartiere Ciudad Vieja.

Il mercato rappresenta un luogo unico oltre che storico, in questa zona infatti i mercanti si posizionavano per vendere le loro merci già durante il periodo medievale, una tradizione che ormai dura da secoli.

La struttura che ospita il mercato con il suo caratteristico tetto in ferro e vetro è stato realizzato invece durante i primi anni del ‘900, precisamente nel 1914. Durante la tua visita al mercato avrai la possibilità di acquistare spezie o altre prelibatezze tipiche spagnole e della catalogna, o potrai semplicemente godere della vivacità, dei profumi e della bellezza dei suoi innumerevoli stand.

7. Park Güell

Se vuoi continuare a scoprire le opere di Gaudì dislocate per tutta Barcellona, allora non devi perderti un viaggio ai giardini di Park Güell. Durante una passeggiata in questo parco potrai scoprire innanzi tutto uno dei panorami migliori della città, infatti salendo sulla terrazza principale potrai fare delle foto panoramiche di Barcellona davvero mozzafiato.

Non perderti poi le sue panchine serpeggianti con i loro mosaici unici, simbolo indiscusso del parco. Infine, se vuoi approfondire la conoscenza di Gaudì puoi visitare anche la “Casa Museo” a lui dedicata, dove visse dal 1906 sino al 1926, e dove oggi messi in mostra oggetti e mobili progettati dall’artista.

8. Museo di storia della città di Barcellona

Se ti piace anche qualche intermezzo culturale allora non devi perderti: Il Museo di Storia di Barcellona. All’interno del museo potrai fare un tour davvero molto interessante partendo dai siti romani come: il tempio di Augusto.

Continuando potrai vedere anche parti ancora integre delle mura di Barcino, e raggiungere le volte del Palau Reial Major la sede dei Duchi Medievali di Barcellona.

Il sito grande ben 4 mila metri quadrati ti permette di scoprire la storia della città e delle popolazioni che vi hanno vissuto camminando su passerelle sopraelevate che permettono di vedere i vari siti storici.

9. La fontana magica

Se hai la fortuna di trovarti nella zona del Museo Nazionale d’Arte Catalana, e del Museo di Archeologia, potrai giungere anche alla famosa Fontana Magica. Questa fontana realizzata per l’Esposizione Internazionale del 1929 attrae numerosi turisti durante le ore serali per le sue luci, la musica e la danza dell’acqua che segue note ed esplosioni di colori.

10. Il palazzo della musica catalana

Infine, da non perdere per concludere il tuo tour a Barcellona c’è il Palazzo della Musica Catalana, patrimonio dell’Unesco, progettato da Lluís Domènech i Montaner, è un altro esempio di modernismo catalano, pensato per essere un vero e proprio giardino della musica questo palazzo accoglie ancora oggi la società Orfeo Català, uno dei cori più famosi di tutta la città. Il Palazzo si trova nel quartiere Sant Pere e i suoi dettagli architettonici lasciano stupiti tutti i turisti che s’imbattono nella struttura.

Prima di partire per questo fantastico viaggio per Barcellona voglio darti un piccolo consiglio, io ho prenotato prima di partire un transfer dall’aeroporto a Barcellona, e prenotato alcuni tour guidati su tourleader.net. Se avete la possibilità, consiglio anche a voi di prenotare prima un transfer o un tour che vi permetta di scoprire alcune peculiarità di questa bellissima città.