Baccalà

Come ammollare il baccalà e dissalarlo completamente?

Sta arrivando il periodo natalizio! Quindi ti stai sicuramente chiedendo come ammollare il baccalà e dissalarlo completamente, per realizzare i tuoi piatti a base di baccalà durante il periodo di Natale!

Prima di spiegarti come ammollare il baccalà, ecco alcune informazioni interessanti!

Il baccalà appartiene alla famiglia delle Gadidae o semplicemente a quella del merluzzo. Esistono molte varietà di merluzzo, la specie più comune dei nostri mari è il nasello, pesce un po’ insipido, ma di facile digestione.

Per la leggerezza delle sue carni è indicato ai bambini o ai convalescenti, specialmente se lesso e condito con olio e limone. Il baccalà è sicuramente uno degli alimenti entrato di diritto a far parte della tradizione di molte cucine popolari di tutto il mondo.

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Il baccalà e lo stoccafisso sono prodotti molto apprezzati ed utilizzati nella cucina italiana, il periodo di maggior utilizzo è sicuramente quello Natalizio. Il merluzzo, generalmente utilizzato in Italia proviene dalle regioni artiche ed antartiche.

Per la diversa maniera di conservarlo, il merluzzo prende il nome di baccalà se avviene mediante la salatura o di stoccafisso se avviene attraverso l’essiccazione.

Come ammollare il baccalà e dissalarlo?

Per ammollare e dissalare il baccalà basta seguire una procedura davvero molto semplice. Il baccalà appena comprato per essere dissalato va immerso in abbondante acqua fredda, è necessario un periodo di ammollo, mediamente di due o tre giorni.

Il tempo dipende dallo spessore del baccalà, nel corso di questi comunque è necessario cambiare l’acqua almeno due volte al giorno, mattina e sera, per riuscire a dissalarlo.

L’immersione in acqua fredda, infatti, serve ad eliminare il sale in eccesso. Per essere sicuro che il prodotto sia pronto per la preparazione comunque, basta assaggiarne un pezzettino e controllare la sapidità.

Per lo stoccafisso invece è necessario un periodo di ammollo più lungo che dura circa una settimana, questo tempo serve a restituire ai tessuti del pesce l’originale consistenza, più morbida e spugnosa.

In Italia, tra le ricette della tradizione più conosciute troviamo il baccalà vicentina.