Feste in arrivo, nuova destinazione a cui pensare: in tanti per Natale scelgono di non trascorrere le festività a casa propria ma di partire per scoprire mete inesplorate, ma soprattutto esclusive. Per quanto la tentazione possa essere di ripiegare su un paese esotico, l’immagine di un contesto montano innevato mantiene alto il suo fascino e continua a essere l’opzione più gettonata per chi vuole un break natalizio. Soprattutto chi ama le atmosfere di questo periodo, deve viaggiare verso destinazioni dove le tradizioni natalizie sono più radicate per viverne appieno la magia. Chi invece non trova particolarmente invitanti i festeggiamenti o ha un cattivo rapporto con il Natale, potrà fuggire al caldo con più facilità.
I paesi di montagna: clima da fiaba
In Italia esistono tantissime possibilità di viaggiare e vivere il Natale in tutta la sua essenza: con tutti i paesini di montagna che ci sono c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Alberi addobbati, villaggi di Natale, paesaggi innevati: l’atmosfera sa diventare fiabesca sulle Alpi. A Merano per esempio si possono esplorare i famosi mercatini in casette di legno, camminando tra il profumo di cannella, dolci fatti in casa e prodotti della tradizione altoatesina. Tra una “vasca” e l’altra nel mezzo delle bancarelle, ci si può concedere una pausa alle terme, caratteristica per cui Merano è rinomata. Senza dimenticare le piste da sci: ben nove quelle a disposizione per gli appassionati. Alternative ci sono anche per chi non vuole inforcare gli sci: numerosi gli itinerari per le ciaspolate e per le escursioni. Per chi oltre all’autenticità natalizia vuole un tocco di internazionalità c’è Courmayeur, ai piedi del Monte Bianco, da cui parte anche la funivia per raggiungere 2000 metri di quota sulla montagna più alta d’Europa e godersi la vista su ghiacciai e vette circostanti. Se è un contesto chic che cercate invece dovete scegliere Cortina, la preferita per il turismo d’élite, con eleganti boutique, piste da sci e rifugi ricercati dove mangiare. Forse meno conosciuta, ma altrettanto valida, è Tarvisio, località del Friuli-Venezia Giulia famosa per i mercatini di Natale ma anche per il bellissimo lago di Fusine, la riserva naturale Orrido dello Slizza e la foresta Millenaria, attività adatte a tutti e che offrono un’alternativa al trascorrere tutta la giornata su e giù per le piste da sci.
Le mete in Europa e nel mondo
Se invece l’idea è di spostarsi oltre i confini nazionali, classica meta nel periodo delle feste è Rovaniemi, capitale della Lapponia, conosciuta per essere la residenza ufficiale di Babbo Natale. In questa località il clima natalizio è palpabile: renne, neve, ma anche fenomeni naturali mozzafiato come l’aurora boreale. Esiste poi una città più magica di New York sotto Natale? Dubitiamo fortemente: gli eventi in questo periodo sono tantissimi, da sottolineare i concerti in Time Square. E poi tutti almeno una volta hanno sognato di pattinare al Rockfeller Center. Se invece volete provare un Natale davvero alternativo, potete andare in Giappone: meta solitamente più gettonata in primavera per le fioriture, in realtà in inverno possono verificarsi abbondanti nevicate, specialmente in Hokkaido, da dove è possibile ammirare anche il Monte Fuji.
La magia del Natale a Bergamo
E a proposito di Giappone, quest’anno lo stile orientale è stato portato anche per le vie di Bergamo, capoluogo della Lombardia e Capitale italiana della Cultura 2023 insieme a Brescia: in centro sono comparse palle rosse sospese e abbozzi di gomitoli luminosi che rifletteranno le luminarie per le vie di Città Alta. Il riferimento è in onore all’artista giapponese Yayoi Kusama, protagonista di una mostra a Palazzo della Ragione. A impreziosire la città di luci e colori ci penseranno anche le Christmas Design che consisteranno in un’esposizione a cielo aperto pronta a prendere vita nei luoghi più frequentati di Bergamo dal 25 novembre e fino al prossimo 7 gennaio, e che punta a diventare nei prossimi anni un appuntamento fisso in cui invitare artisti e designer di fama internazionale a produrre opere portatrici di un messaggio di festa. Un appuntamento che rientra nella programmazione voluta dal Comune per chiudere le celebrazioni di un anno all’insegna della cultura. Per ammirarla in tutta comodità basterà soggiornare in un albergo vicino all’aeroporto di Orio al Serio e, così facendo, sarà possibile attraversare anche i tradizionali mercatini di Natale in piazza degli Alpini o prendere una corsa per ammirare la città addobbata a festa dall’alto sulla ruota panoramica posizionata in piazza Matteotti.