Deserti, danze di luci e cascate imponenti: la bellezza è ovunque
Gli amanti del turismo d’avventura e delle vacanze naturalistiche sanno bene che il nostro pianeta nasconde meraviglie ad ogni angolo.
Dall’Europa alle Americhe, dall’Asia all’Oceania, non si riesce a tenere il conto di tutto ciò che, almeno per una volta, andrebbe ammirato dal vivo e non attraverso le immagini della televisione o dei social.
Uno degli spettacoli più suggestivi che la natura ci regala, nonché tra i più amati dai turisti, è l’aurora boreale; non è un caso, del resto, che le località in cui è possibile ammirarla – e gli esperti di Stograntour, noto tour operator specializzato in viaggi avventurosi, suggeriscono dove vedere l’aurora boreale – il turismo sia strettamente legato a essa.
Ma accanto all’aurora boreale troviamo un’infinita di bellezze naturali da non perdere: scopriamone alcune.
Natura spettacolare: cosa vedere in giro per il mondo
Cominciamo proprio dall’aurora boreale: l’ideale è vederla in Lapponia, regione della Finlandia, soprattutto durante l’inverno, quando il cielo si illumina con luci danzanti che trasformano la notte in uno spettacolo magico.
Chi ha avuto il privilegio di assistere all’aurora boreale in Finlandia, ma anche in Islanda, Svezia o Norvegia, descrive l’esperienza come il più straordinario spettacolo visivo mai visto, un festival di colori che va dal verde al magenta.
Tutt’altro aspetto ha il Gran Canyon, negli Stati Uniti, con le sue profondissime gole scavate dal fiume Colorado che disegnano panorami spettacolari: il Canyon è da ammirare all’alba, quando i primi raggi di sole accendono le pareti rocciose e creano giochi di luce e ombra visibili solo in questo territorio magico.
Una volta nella vita vanno visti anche i fiordi norvegesi e provare cosa significa navigare circondati da pareti di roccia verticali e picchi montuosi, con cascate scroscianti che si tuffano nelle acque smeraldine e villaggi pittoreschi lungo le rive.
Torniamo nel Nuovo Continente, precisamente nel cuore delle Montagne Rocciose canadesi, dove il Parco Nazionale di Banff dà il meglio di sé, tra laghi turchesi, ghiacciai scintillanti e vette maestose: immergersi nelle sorgenti termali di Banff Upper Hot Springs mentre si ammirano le montagne circostanti e il cielo azzurro è un’esperienza da non perdere.
Passando al Sud America, non possiamo non citare le cascate di Iguazú, al confine tra Argentina e Brasile, che regalano una vista spettacolare con le loro acque che precipitano in una selva tropicale, da esplorare grazie alle passerelle apposite.
In Asia, precisamente in Vietnam, troviamo la baia di Ha Long, patrimonio Unesco: navigare tra le formazioni rocciose a forma di guglia, che emergono dalle acque, e godere della vista mozzafiato delle sue migliaia di isolette piene di vegetazione rigogliosa è un’esperienza che definire emozionante è un eufemismo.
La Cappadocia, in Turchia, incanta i visitatori con il suo paesaggio surreale, quasi “lunare”. I “camini delle fate” formazioni rocciose coniche, sono l’incredibile risultato di un’antica eruzione vulcanica. E spiare il panorama da lassù, a bordo delle mongolfiere è un’altra di quelle esperienze che vanno vissute almeno una volta nella vita.
Torniamo in Cile e facciamo un salto nel deserto di Atacama, il più arido della Terra, che offre uno spettacolo magnifico quando fiorisce, circa ogni sette anni; il deserto diventa un oceano di fiori rosa appartenenti a 200 specie diverse.
Il Salar de Uyuni, in Bolivia, è il più grande deserto di sale del mondo e, un po’ come la Cappadocia, sembra un luogo fuori dal tempo, in realtà nato migliaia di anni fa da un gigantesco lago prosciugatosi.
Nascoste tra il confine tra gli Stati Uniti e il Canada, le Cascate del Niagara sono un’esplosione di bellezza e potenza naturale: formate dai fiumi Niagara, queste cascate sono tra le più famose, visitate e… citate al mondo.
Le tre principali – la Horseshoe Falls sul lato canadese e le American Falls e Bridal Veil Falls sul lato americano – sono un mix perfetto di forza e grazia. L’acqua precipita da altezze vertiginose e genera un fragore che rimbomba lasciando senza fiato.
Concludiamo con le onde bioluminescenti a Manly, vicino a Sydney in Australia: grazie alla Noctiluca scintillans, un’alga unicellulare, si viene a creare un effetto di onde e luci quasi fantascientifico, uno spettacolo notturno che dà le vertigini.
In conclusione
Abbiamo visto solo alcuni dei fenomeni della natura più belli sparsi ai quattro angoli del globo: ma tra l’aurora boreale e il Grand Canyon, tra la Cappadocia e le Cascate del Niagara, ci sono tante perle nascoste che non aspettano altro di essere visitate.
Dunque, valigia in una mano e passaporto nell’altro, non ci resta che scegliere una destinazione… spettacolare!