I castelli sono da sempre la mia passione, ne ho visitati diversi, ma uno di quelli che è rimasto più saldo nella mia memoria è il Castello di Gradara. Sono passati diversi anni, ma ricordo ancora l’emozione che provavo mentre stavo per raggiungere il castello di Gradara, avevo da poco finito di leggere l’inferno della Divina Commedia e la storia di Paolo e Francesca mi aveva appassionato tantissimo.

Fortuna volle, che poco dopo mi trovai in vacanza tra Pesaro e Urbino, e così andai a visitare il castello che secondo la leggenda aveva fatto da sfondo all’amore tragico e fedifrago di Paola e Francesca (rispettivamente fratello e moglie di Gianciotto Malatesta).

Che sia vera o meno la leggende che vuole protagonisti i due amanti più famosi della letteratura, il castello di Gradara merita una visita. Questo sorge su una rocca e la sua struttura medievale si accosta a un borgo storico, protetto dalla cinta muraria esterna che si estende per oltre 800 metri.

Castello di Gradara: storia

Castello di Gradara

Il Castello di Gradara venne costruito per volere della famiglia dei Griffo nel 1150, questa successivamente caduta in rovina, dovette abbandonare il castello che fu affidato ai Guelfi di Romagna che vedeva a capo della famiglia Malatesta da Verrucchio, fondatore della dinastia dei Malatesta. L’edificazione delle mure che oggi circondano il castello furono volute proprio dalla famiglia Malatesta ed erette tra il tredicesimo e quattordicesimo secolo.

Durante la prima metà del quindicesimo secolo (nel 1445), il castello venne venduto a Francesco Sforza, ma quando questi arrivò a Gradara per reclamare il suo acquisto, Galeazzo Malatesta non gli cedette il castello e non volle restituirgli il denaro.

L’anno successivo, Francesco Sforza alleatosi con il Duca di Montefeltro raggiunse Gradara per riuscire a prendere ciò che gli spettava con le armi e il suo esercito. Dopo un attacco durato quaranta giorni, la fortezza sembrava dovesse cadere, ma alla fine i Malatesta rinforzarono il loro esercito riuscendo a scacciare nuovamente Francesco Sforza che si dovette ritirare lasciando il castello a Sigismondo.

Il dominio del Malatesta però terminò nel 1463 quando Sigismondo Malatesta venne scomunicato dal Papa Pio II. Il Vaticano mandò così Federico da Montefeltro ad assediare il castello per suo conto. La fortezza si arrese al Papa e all’esercito dei Montefeltro, e infine il vicariato papale scelse di dare il castello agli Sforza di Pesaro. Oltre ai Malatesta e gli Sforza, il castello di Gradara è passato in mano a varie casate nobili, tra le più famose ci sono i Della Rovere, i Medici e i Borgia.

La storia del castello di Gradara è sicuramente molto appassionante, e camminare tra le sue sale permette di ripercorrere le stesse stanze e gli stessi corridoi dove hanno passeggiato alcune delle famiglie nobili più importanti della storia Italiana. Sicuramente, le visite al castello di Gradara sono molte anche grazie alla leggenda di Paolo e Francesca, e per il suo ottimo stato conservativo.

Castello di Gradara: come arrivare?

Castello di Gradara dove si trova? Il Castello di Gradara si trova nell’omonimo comune su una rocca che sorge tra Urbino e Pesaro, questo può essere raggiunto facilmente anche dall’Emilia Romagna, in quanto vicino a Rimini o Ravenna. Per raggiungere il castello in autostrada è possibile prendere l’A 14 in direzione Pesaro seguendo le indicazioni sino a Gradara Centro, Gradara Castello oppure Piazza Mancini. Oltre a poter uscire a Pesaro, si può prendere l’A14 anche in direzione Rimini raggiungendo Colombarone si possono poi seguire le indicazioni di Gradara Centro o Gradara Castello.

Castello di Gradara: orari

L’orario invernale del Castello di Gradara offre la possibilità di effettuare i “Camminamenti di Ronda” tutti i giorni feriali dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:30. I giorni festivi prevedono invece l’orario d’ingresso alle 10:00 e la chiusura alle 17:30.

Per il Museo Storico l’ingresso è possibile da metà marzo a metà giugno tra le 10:00 e le 13:00 e il pomeriggio tra le 14:30 e le 18:00.

L’orario estivo del Castello di Gradara prevede la possibilità di fare i “Camminamenti di Ronda” tra le 9:00 e le 13:00 e tra le 14:00 e le 23:00.

Per visitare il Museo Storico d’estate tra il 15 giugno e il 15 settembre gli orari d’apertura sono al mattino dalle 10:30 alle 13:00 e il pomeriggio tra le 14:30 e le 18:00.

Castello di Gradara: costo del biglietto

Al fine di entrare al Castello di Gradara il biglietto d’ingresso è pari a 8 euro intero, mentre il ridotto per i giovani cittadini residenti nell’Unione Europea dai 18 ai 25 anni e per gli insegnanti delle scuole statali è di 4 euro.

L’ingresso al Museo è gratuito:

  • La prima domenica del Mese 
  • Per i cittadini UE che hanno meno di 18 anni
  • Per gli studenti e i docenti delle facoltà di: Conservazione dei Beni Culturali, Storia dell’Arte, Architettura, Lettere a indirizzo artistico e storico, Scienze della Formazione e per chi frequenta o insegna nell’Accademia delle Belle Arti.
  • Insegnanti che accompagnano gruppi scolastici 
  • Per le guide turistiche autorizzate
  • I dipendenti del Ministero dei Beni e Attività Culturali
  • I giornalisti con tesserino

Infine, per chi vuole fare sia la ronda di camminamento e vedere il museo il prezzo del biglietto è di soli 7 euro. 

Ora che hai tutte le informazioni non ti resta che andare a visitare il Castello di Gradara! Fammi sapere se ti è piaciuto 😉

Alla prossima,

Silvia